Fabiano Venturini, sente il primo applauso nell’ormai lontano 1983 e, precisamente, il 27 Maggio, alle ore 11.30. “Come fai a spiegare il mare a chi lo guarda e ci vede solo acqua ?”, è una delle frasi più social da  quando esistono i social. 

Fabiano direbbe: “come fai a spiegare l’arte a chi ti conosce e ti chiede, ma di lavoro vero, che fai ?” Di lavoro vero, avrebbe potuto fare tanto altro, Fabiano, data una formazione classica,  accompagnata da una laurea in economia, master, corsi e ricorsi vari, ma ha scelto l’arte. Nel suo percorso, non si fa mancare nulla.

Dall’animazione per bambini, alla micromagia, passando  per gli spettacoli di cabaret e le tante, tante partecipazioni a concorsi e talent. Vi dice qualcosa il  programma “Saranno Famosi” ?. Eh si, alle soglie del nuovo millennio, partecipa anche alla selezione  di questo format televisivo, con discreto successo, sfiorando l’ingresso tra i titolari del programma.  “Ma facendo cosa ?” vi starete chiedendo.

Ovviamente, cantando.  Il canto, la chitarra, il teatro, da sempre tra le sue passioni più grandi, si amplificano, ancor più, ai  tempi del liceo. Il grande “Vincenzo D’Onofrio” lo nota e lo inserisce nel progetto teatrale del “Liceo  Classico Vittorio Imbriani” di Pomigliano d’Arco. La vera fiamma verso il mondo dell’intrattenimento, però, è alimentata dal primo incontro con  l’universo dell’animazione in Villaggio. Prima animatore di contatto, poi, capoanimatore, per ben 12 stagioni, girando posti fantastici,  conoscendo persone incredibili, regalando sorrisi ed emozioni, ma, soprattutto, ricevendo in cambio  la consapevolezza che quello potesse davvero diventare, non solo un mestiere, ma una missione di  vita.

Nel 2005, con un bagaglio pieno di vita vissuta, rientra nella sua amata Napoli, pensando di dover  mettere la testa a posto. Lo studio, la costruzione di una carriera “normale”, che sarebbero sfociati  poi nella ricerca del famoso lavoro “serio”. Non aveva fatto i conti, però, col destino, che, ancora una volta, lo avrebbe messo davanti ad una  scelta. Sempre in quell’anno, infatti, incontra il suo attuale socio, nonché fratello acquisito, Carlo Scotti Dj.  Personaggio affermato nel circuito della movida campana e nel giro degli eventi, che lo accoglie nella sua squadra.

Da quel momento, i due, costruiscono, insieme, con non pochi sacrifici, una carriera ricca di  soddisfazioni, di console condivise, di incontri artistici e di programmazione fattiva, che porterà alla  nascita, nel 2016, della Djeco Entertainment, divenuta oggi Djeco. Un lavoro, iniziato per accompagnare gli studi, che diventa, ben presto una  ragione di vita. Parallelamente al percorso di Djeco, Fabiano, porta avanti, ormai da più di dieci anni, un’altra  avventura. Un lavoro arrivato all’improvviso, ma, entrato nella sua vita in maniera così forte ed  intensa, da diventare, fin da subito, uno dei suoi più grandi amori: la RADIO!!!

Grazie a questo splendido mezzo di comunicazione, arricchisce, ogni giorno di più, la sua esperienza  nel settore dell’intrattenimento e dell’informazione. Sono tante le occasioni di crescita, tra  conduzione di programmi (anche televisivi), interviste a personaggi di livello nazionale ed  internazionale, presentazione di grandi eventi, e la continua e costante formazione. “Fare la radio” ed allo stesso tempo “Allevare Djeco”, gli danno la possibilità di essere sempre  impegnato, allenato, attivo con la testa, il corpo e, soprattutto, il cuore. 

Per completare l’opera, con un tocco di magia, tutto ciò, lo condivide, in ogni momento, con la  donna della sua vita, Daniela. Una persona eccezionale che ha coerentemente accettato ogni sua  scelta lavorativa, da sempre una consigliera senza pari, da poco, anche una splendida mamma di Andrea ed Elisa.

Si potrebbe scrivere ancora tanto e tanto ancora ci sarà da scrivere, consapevole del fatto che “il  meglio deve ancora venire”.

Se vi va, come si dice in gergo radiofonico, STAY TUNED …